Come vestire un neonato per le festività natalizie: consigli di stile di una neomamma

Come lo/a vesto per Natale?

Quando si é mamme da poco é anche questo uno degli interrogativi che si aggiunge alla lista mentale già chilometrica.

Se stai pensando “il suo primo Natale deve essere speciale” e sei carica di aspettative ma allo stesso tempo ansiosa ed emozionata devi sapere che anche io lo sono.

Anche se questo per Nina é effettivamente il suo secondo natale, (lei é nata il 12 Dicembre) devo confessarvi che il primo Natale non me lo sono goduto come avrei voluto.

Per questo motivo, ecco qualche consiglio di stile su come vestire a festa la tua piccola lei o il tuo piccolo lui per il suo primo Natale.

Naturalmente, girando per i negozi é difficile non notare i tantissimi abiti a tema natalizio delle vetrine dei negozi per bambini. Vi sfido mamme a non fiondarvi subito dentro per dare un’ “occhiata” a tutte la collezione.

Purtroppo, quello che succede spesso é che l’attimo dopo vi accorgerete che anche se bellissimi quei vestiti sono completamente inadatti.

Allora prima regola: cercate il comfort!
Prediligete dei tessuti comodi come il caldo cotone e con pochi dettagli (no ai glitter e paillettes!).

Un’idea potrebbero essere delle tutine in tartan, a sfondo rosso o con fantasie a tema.
Sono pratica e facilissime poi da lavare qualora si sporcassero (e si sporcheranno!)

Se proprio non amate le tutine, provate con un coordinato di due pezzi: maglioncino e pantaloni per maschietto gonnellina e felpa per femminuccia.

Se invece non volete complicarvi la vita, bastano delle semplici t-shirt a maniche lunghe con scritte a tema Natale o Capodanno: un capo che “fa” subito l’outfit senza investire troppo tempo e denaro.

E se invece di abiti, volete optare per degli accessori?

Ho già in mente due o tre idee che vi renderanno entusiaste e che probabilmente vi faranno “aspettare” la settimana santa con più trepidazione.

  • bretelle (adoro!) per i maschietti, ovviamente di colore rosso
  • cappellini e sciarpette, stile scozzese of course!

I miei consigli per oggi terminano qui ma se vi vengono in mente altre idee, potete commentare l’articolo e io le aggiungerò in seguito.

Tutto quello che serve per la valigia dell’ospedale prima del parto

Buongiorno future mamme,

Se siete in cerca di informazioni utili per preparare l’occorrente per l’ospedale è perché volete essere pronte e non farvi mancare nulla, inoltre se state cercando sul web è perché vi state scontrando con uno dei primi problemi di disinformazione che si protenderà per tutto il tempo. Non vi aspettate di ricevere più informazioni dall’ospedale o dai pediatri o consultori…vi dico subito che come per il necessario dell’ospedale dovrete essere voi a cercare tutte le informazioni di cui avrete bisogno, di qualsiasi argomento concerne i bambini….io cerco proprio di dare un aiuto in questo quindi se seguirete i miei consigli non sarete colte dal panico di non sapere.

Ma torniamo a noi e alla valigia. Per prima cosa rivolgiti all’ospedale dove hai programmato di partorire e richiedi l’elenco degli articoli che dovrai portare. Io vi scrivo l’elenco che è stato dato a me, e sebbene il necessario sia similarmente uguale per tutte le strutture, sarebbe meglio non arrivare impreparati. Ogni struttura ha le proprie esigenze ed abitudini, per esempio io ho dovuto portare una bacinella per l’igiene intimo poiché le camere erano sprovviste di bidet, ma non tutti gli ospedali sono così.

Di seguito troverete i vari prodotti che ho scelto per me, per la comodità di chi non ha voglia di impazzire a cercare, ma ovviamente potrete scegliere articoli simili a vostra discrezione

Ricordate di preparare e tenere l’occorrente entro il settimo mese, non è detto che vostro figlio abbia intenzione di rimanere al calduccio fino al termine.

 

Occorrente per la mamma:

Una Maglia larga di cotone bianco per il parto.
Anche di vostro marito o quelle da 1 euro al mercato. Verrà utilizzata durante il parto e gettata subito dopo direttamente dalle ostetriche. Appena nato il nuovo arrivato verrà adagiato sul vostro corpo “natur” senza pulizia alcuna e la maglia sarà a quel punto ridotta in condizioni pietose.

Due Camicie da notte aperte totalmente o parzialmente per l’allattamento.
Vi consiglio le maniche corte anche d’inverno a causa del riscaldamento soffocante.  Sebbene io non sia una fanatica delle camicie da notte, anzi al contrario non le sopporto molto, devo dire che in questo caso sono molto più pratiche dei pigiami. Spesso verrete controllate sia prima per valutare la dilatazione, sia dopo per verificare che sia tutto ok. Quando l’acquistate fate attenzione alla taglia, considerate che quando la indosserete probabilmente avrete una pancia più grande del momento d’acquisto.

Una Vestaglia o Golfino sia d’inverno che d’estate. L’aria condizionata potrebbe darvi fastidio.

Due Reggiseni allattamento

Due Confezioni di slip a rete che potrete trovare qui.

Una confezione assorbenti post parto. Io ho comprato quelli della chicco mummy che consigliano in farmacia, questi qui per intenderci. Al corso preparto però ci hanno poi fatto vedere quelli che utilizzano loro e sono più larghi, infatti quelli della chicco occorre metterne 2. Acqustateli nei supermercati, costano meno e sono gli stessi dell’ospedale. In allegato link di quelli del carrefour.  https://myshop.carrefour.it/dettaglio-prodotto?id=0001631575

Un paio di calze antitrombo (se previsto parto cesareo) consiglio l’acquisto in negozi specializzati perché vi prenderanno le misure della gamba in modo che queste svolgano al meglio la funzione per la quale si indossano.

Una guaina o fascia post parto che troverete qui (se previsto parto cesareo)

Una confezione coppette assorbilatte che troverete qui.

Una Crema per prevenire e curare le ragadi. All’ospedale vi consigliaranno di mettere il proprio latte ma purtroppo a meno che non stiate con le tette al vento dopo  è difficile che sia sufficiente. Ottime sono le creme della Medela che trovate qui e l’Olio Vea  qui.

Ricordate di portare gli esami effettuati in gravidanza e i documenti.

Macchina fotografica e carica batterie sono d’obbligo.

Occorrente per l’igiene personale

Cambio per quando uscirete

4 paia di calze di cotone

Asciugamani

1 Accappatoio + Infradito. La doccia sarà vostra alleata durante il travaglio.

1 Paio di Ciabatte

Occorrente bebè

1 fiocco nascita

1 copertina

2 cappellini. Il primo da combattimento, anch’esso come la maglia verrà buttato. Il secondo da rappresentanza verrà fatto indossare, dopo averlo lavato, il primo giorno che è il giorno in cui necessitano di più calore per ambientarsi alla nuova realtà.

4 Paia di Calzine

6 Body rigorosamente in cotone a maniche corte, eventualmente d’inverno a maniche lunghe solo per il primo giorno.

6 Tutine: Solitamente funziona la contrario, d’inverno vi chiederanno il cotone e d’estate il caldo cotone, questo perché all’ospedale d’inverno ci sono i tropici a causa del riscaldamento e d’estate il gelo dovuto all’aria condizionata.

1 Tutone imbottito o giubbino per quando uscirà, in base alla stagione.

6 Bavaglini

1 Accappatoio Quadrato con cappuccio

6 Asciugamanini

Per quanto riguarda il corredino nascita ho comprato l’occorrente per l’ospedale da ovs e kiabi. Sono i siti che ho trovato più convenienti e soprattutto che avevano sia i body a kimono che la taglia per i prematuri. Ovviamente la mia spesa si è limitata al necessario per l’ospedale giusto per non rimanere sprovvista, per il resto ho aspettato dopo aver scartato i regali, per regolarmi

Ricordate che non dovete per forza portare dietro la casa, inizialmente non essendo pratici con i cambi noi abbiamo dovuto cambiarla più del dovuto perché puntualmente quando la cambiavamo faceva la pipì e bagnava qualsiasi cosa body tutine asciugamani, quindi ho dovuto mandare farmi portare cambi aggiuntivi ma non è un carcere, solo voi siete obbligate a stare li tutti gli altri saranno liberi di portarvi tutto ciò di cui avrete bisogno.

Kit Essenziali, omaggi e tutto l’occorrente per il tuo piccolo che sta per arrivare

Se stai aspettando un bambino o sei mamma di un neonato e sei alla ricerca di campioni omaggio per la gravidanza e buoni sconto per prodotti per bambini, in questo articolo scoprirai come ottenerli facilmente e completamente gratis.

Prima di iniziare con gli omaggi online, vorrei farvi presente che alcuni comuni italiani distribuiscono KIT NASCITA molto capienti quindi la prima cosa da fare è informarvi se il vostro aderisce a questa iniziativa. Sarà sufficiente anche solo una telefonata per verificare e ritirare il pacco.

Il secondo passo che consiglio è quello di  fare un giro nelle farmacie e para-farmacie del tuo quartiere. In particolare recatevi presso quelle che hanno una vendita dedicata ai prodotti per l’infanzia, spesso elargiscono dei Kit specifici. Io ne ho preso più di uno.

Il Kit conteneva:
Un pannolino Pampers, 4 sconti Pampers, un adesivo bimbo a bordo e un metro da attaccare a casa per l’altezza dei bambini, 1 sconto di Original Marins, e un tubetto campione di connettivina baby.

KIT SVEZZAMENTO MELLIN

Tutti gli iscritti al programma Liberi di diventare grandi con Mellin ricevono un cofanetto gratuito senza alcun obbligo di acquisto. Per ricevere il kit svezzamento omaggio occorre iscriversi al sito entro il 6° mese del tuo bambino.  L’iscrizione ti darà modo inoltre di ricevere la newsletters di mellin che propone periodicamente sconti per l’acquisto on line di prodotti.

Io ho ricevuto il Kit al compimento del sesto mese e conteneva: una borsa termica, 1 campione omaggio di pastina Mellin da 50 g, 8 buoni sconto per fare la spesa, un codice coupon da utilizzare sul sito mellin che sconta di 10 € l’acquisto su un minimo di 50 € di spesa.

Per qualsiasi dubbio o ritardo nella spedizione del cofanetto omaggio puoi chiamare il servizio consumatori Mellin al Numero Verde 800-737340

Visita il sito e compila il modulo per ricevere a casa gratuitamente il cofanetto omaggio per bambini.

WELCOME KIT DOLCE ATTESA

L’iscrizione al sito Dolce Attesa e la ricezione degli omaggi è completamente gratuita e non prevede alcun impegno e nessun obbligo di acquisto.

Il Cofanetto Welcome Kit Dolce Attesa ed  i campioncini e omaggi  al suo interno cambiano sempre a seconda della disponibilità. Io ho ricevuto il Kit circa un mese dopo la richiesta, e conteneva: Un ciuccio, e 5 sconti assortiti. Richiedendo il cofanetto riceverai anche gratis tre numeri della rivista mensile Io e il mio Bambino che arriverà gratuitamente a casa tua ogni mese per tre mesi senza alcun impegno o obbligo di acquisto. Le riviste arrivano con un bollettino allegato che potrai utilizzare nel caso in cui deciderai di abbonarti. Se non vorrai abbonarti alla fine dei tre mesi non dovrai dare alcuna disdetta, non partirà alcun abbonamento e non dovrai pagare niente.

Se dopo due mesi dalla richiesta non hai ricevuto il cofanetto puoi scrivere a questo indirizzo e-mail marketing.sfera@rcs.it oppure chiamare il numero 02 25841.

Per ricevere il cofanetto ti basta visitare il sito e compilare il modulo con il tuo nome e la data di nascita del bambino, poi clicca in fondo sul tasto VAI per accedere alla seconda pagina dove dovrai inserire il tuo indirizzo per la spedizione del cofanetto omaggio.

PANNOLINO HUGGIES

Vuoi ricevere un campione Huggies?

Visita il sito, compila il form e richiedi un campione gratuito di Huggies nei modelli:

  • Huggies Extra Care bebè taglia 1 e 2
  • Huggies Extra Care taglia 4
  • Huggies Ultra Comfort taglia 4
  • Huggies Pannolino Mutandina taglia 3 e 4

Sono arrivati circa una settimana dopo la richiesta. Io ne ho chiesti due campioni, uno richiesto da mio marito e uno da me. Ogni campione sono 2 pannolini quindi me ne sono arrivati 4.

PANNOLINO LILLYDOO

Visita il sito e scegli la taglia. Prova i 10 pannolini e le 15 salviettine umidificate.

Loro ti regalano i prodotti, tu paghi solo le spese di spedizione di 3,90€.

HUMANA CLUB

L’azienda specializzata in prodotti alimentari per neonati, ha infatti realizzato una piattaforma interamente dedicata ai coupon, da dove è possibile scaricare i buoni sconto per risparmiare sulla spesa mensile dei nostri bimbi.

Per scaricare subito i buoni sconto Humana, visita e iscriviti al sito, quindi aspetta la mail che ti permetterà di confermare la tua iscrizione. Accedi al portale e scegli i buoni sconto che ti interessano, stampali e usufruisci delle offerte semplicemente presentandoli nel punto vendita!

Attualmente sono disponibili 6 coupon: latte di proseguimento, latte crescita, Humana Baby, Omogeneizzati di carne bio, omogeneizzati di frutta bio e integratori alimentari. Ricordati che puoi stampare 1 solo buono sconto per prodotto e che i buoni sconto disponibili cambiano ogni mese. Potrai utilizzare i coupon Humana entro 30 giorni dalla data di stampa. Per non sbagliarti controlla sempre la data di validità riportata su ciascun buono sconto. Buon risparmio a tutte!

Utilizzate i buoni sconto quando il supermercato mette il prodotto in offerta così lo pagherete ancora meno!

Vi ricordo i post sul risparmio dell’acquisto di latte, pannolini e omogeneizzati.

RACCOLTA PUNTI “REGALI DEI DESIDERI PAMPERS”

Sul sito pampers c’è tutta una sezione dedicata a Promo e concorsi, vi consiglio di andare a leggere le indicazioni, ma io vorrei parlarvi della raccolta punti che mette a disposizione regali e omaggi certi e sicuri.

L’attuale Raccolta punti Pampers “Regali dei Desideri 3.0” ha scadenza il 31.10.18 ma ogni anno viene attivata quella nuova. Cominciate dalla nascita a raccogliere i codici, perché sono i momenti in cui si consumano più pannolini e sicuramente vi ritroverete con uno dei 20 fantastici premi dedicati ai tuoi bambini, gratis tra le mani. Inoltre, una volta raggiunta una specifica soglia punti, riceverai automaticamente un omaggio digitale, senza dover spendere alcun punto.

Ecco l’elenco:

  • 1° codice inserito: shopping card SviluppoFoto da 5€.
  • 2° codice: 2×1 per Rainbow MagicLand – shopping card QVC da 10€.
  • 10° codice: libro personalizzato Bubuk – 3×2 al parco divertimenti Mirabilandia – quadretto personalizzato Tonki.

Un altro vantaggio è che è solo ed esclusivamente DIGITALE. Non si incollano punti, non si invia la cartolina, si scarica invece un’app “Pampers Regali dei Desideri 3.0” si scrivono i codici e si richiedono i regali, comodissima e a prova di sprechi di tempo.

Puoi guadagnare punti semplicemente acquistando i prodotti pampers:

  • codice regolari, all’interno dei pacchi di pannolini Pampers Baby Dry e Sole & Luna;
  • codice Star, all’interno dei pacchi di pannolini Pampers Progressi, Pampers Easy Up e Pampers La Mutandina;
  • codice salviettine, sui pacchi delle salviettine Pampers;
  • codici multipli, all’interno dei formati speciali in cartone dei pannolini Pampers e salviettine Pampers.

Oppure con i codici Star omaggio, senza acquistare nulla, in uno dei seguenti modi:

  • completando i Baby Games;
  • partecipando alle attività comunicate sul sito o nei punti vendita;
  • rispondendo a sondaggi;
  • scrivendo recensioni sulla nuova raccolta punti Pampers;
  • diventando ambasciatrice Club Pampers, tramite la condivisione della raccolta sui social network.

Per inserire i codici, segui questo link: https://www.regalideidesideri.it/codici  e registrati al Club Pampers oppure accedi con le tue credenziali qualora fossi già iscritta.

Visita il sito Pampers per leggere il regolamento completo, la lista premi, indicazioni su dove trovare i codici nelle confezioni.

Come vestire i neonati mese per mese

Buongiorno mammine,
quest’oggi mi sono svegliata e quando ho aperto le finestre una gradevole novità ha fatto il suo ingresso in casa, un piacevole tepore e un bellissimo sole, dopo giorni di pioggia torrenziale e freddo. Non so voi se per voi è lo stesso ma io sono molto metereopatica, quando vedo il sole il mio cuore si riempie di gioia e tutto cambia aspetto, tutto diventa positivo, se non fosse per un piccolo particolare a cui non avevo ancora pensato : il cambio di temperatura!

Mi piacerebbe avervi di fronte per vedere quante di voi non si sono poste la domanda: come devo vestirmi con questo tempo? E’ difficile risolvere il dilemma quando riguarda noi che possiamo vestirci e spogliarci all’occorrenza figuriamoci per dei neonati che ancora non possono dirci se hanno caldo o freddo.

Diversi sono i fattori da considerare, intanto noi ci muoviamo e disponiamo di capi diversi dai loro sia come tipologia che come materiali, ovviamente è tutto più semplice in estate o inverno, ma in primavera e in autunno? Ogni tanto mi chiedo perché deve essere tutto così complicato…

Chiaramente ora che vi scrivo sono passati alcuni mesi dalla nascita della mia piccolina, nata in pieno inverno, ma ricordo come fosse ieri, che quando è stato il momento di acquistare il primo corredino, mi posi le stesse domande, quindi vorrei specificare che le informazioni a seguire sono valide oggi come allora, conclusioni a cui sono giunta dopo aver parlato con un medico specializzato in Pediatria, una neonatologa, e un ostetrica.

REGOLA #1

Vestire in eccesso i neonati è da ritenersi utile solo i primo giorno di vita dopodichè è controproducente poichè aumenta il rischio di SIDS e di malanni, per questo consiglio l’uso del body a maniche lunghe solo il primo giorno se nati d’inverno.

I neonati, al contrario di ciò che si è soliti pensare, sono sensibili al freddo unicamente nei loro primi giorni di vita che solitamente trascorrono in ospedale, con il passare del tempo il corpo del bambino riesce a mantenere stabile la temperatura corporea e termoregolarsi.

Al contrario di quanto si creda le “correnti d’aria” non rappresentano alcun rischio per un organismo se non nel caso in cui, questo sia sudato. E’ opportuno pertanto soffermarsi su come evitare che il bimbo sudi, scegliendo ad esempio capi in materiali naturali. Il cotone e la lana trattengono il calore, mentre i tessuti sintetici oltre a far sudare, non mantengono molto caldo e spesso sono proprio la causa della pelle sudata e umida, responsabile di spiacevoli raffreddamenti stagionali.

Il principio di base è vestirlo abbastanza da non fargli avere freddo ma non così tanto da farlo sudare.

REGOLA #2

I bambini vanno vestiti come noi, per cui se noi abbiamo caldo, anche loro ne avranno e di solito loro hanno più caldo degli adulti. Ora ammetto che quando ho chiesto consiglio per vestire la mia piccola e mi sono sentita dire questo, ho cominciato a spazientirmi…cosa significa?

In casa io sto con pantaloni e maglia a maniche lunghe e mio marito in pantaloncini e maglietta, quindi come mi devo regolare?

Questa è sicuramene una regola generale che può aiutare a dare un indicazione ma è bene sapere che non è sempre valida, ogni adulto e ogni neonato è differente, la temperatura percepita cambia in base a quantità di grasso, di muscoli e tipologia di costituzione, anche in caso di neonato, se il neonato è grassottello è più possibile che percepisca più caldo rispetto a uno smilzo, pertanto a mio parere, occorre imparare a conoscere il proprio bambino osservandolo con attenzione e seguire ciò che lui è il suo corpo ti dicono di fare.

Il neonato sente freddo quando il suo viso si presenta pallido con macchie bianche e rosse o quando tende a respirare più velocemente, al contrario le sue guance appariranno rosse se invece sente caldo.

E’ opportuno però prima che si verifichino tali condizioni controllare la sua temperatura corporea. Il metodo più attendibile, è quella che si percepisce dietro il collo, se la nuca e la schiena, risulteranno calde e umide di sudore, inutile dire che il piccolo ha caldo. La temperatura delle mani e dei piedini invece, soprattutto nelle prime settimane di vita, non è mai la quella reale.

REGOLA #3

Accessori. Le calzine vanno messe sotto le tutine, e non sopra! Queste aiutano a tenere il bambino in una condizione di tepore che può favorire il suo benessere, sempre che la temperatura esterna non sia troppo alta. Se fuori è caldo e i piedini sono freschi e rosei non occorre mettergli i calzini, mentre se i piedini sono freddi con un colorito che tende al bianco è meglio farglieli indossare a prescindere dalla temperatura esterna.

Il cappellino è fondamentale sia di inverno per proteggerlo dal freddo che d’estate per proteggerlo dal sole. La testa tende a disperdere molto calore e per questo motivo va coperta, questo aiuta a ridurre la termo dispersione e a mantenere la temperatura il più possibile costante, inoltre quando i bambini sono molto piccoli potrebbero insorgere fastidiose otiti, anche per questo i cappellini sono molto importanti per proteggere le orecchie.

Inutili invece le scarpine fino a che non muovono i primi passi.

Vestire i bambini in INVERNO (fino a 16°C)

Abbigliamento in casa:

Le abitazioni oggi sono molto calde, talvolta anche troppo, quindi il neonato può essere vestito meno.

BODY a maniche corte + CALZE (anche sotto le tutine con il piede) + TUTINA DI COTONE a maniche lunghe oppure COPRIFASCIA e GHETTINA sempre di cotone (che sono maglia e pantaloni con il piedino).

Abbigliamento fuori casa:

La carrozzina che ha la sua copertura e il passeggino, che nella maggior parte dei modelli è dotato di sacco, hanno già un effetto termico di per se e non necessitano di ulteriori coperture, mentre per l’ovetto la copertina potrebbe essere utile, pertanto occorre scegliere gli indumenti con razionalità.

BODY a maniche corte + CALZE + TUTINA DI CALDO COTONE o CINIGLIA a maniche lunghe oppure COPRIFASCIA e GHETTINA di caldo cotone o ciniglia (Sconsiglio cotone normale con un golf sopra per evitare effetto mummia dopo aver fatto indossare anche tutone) + CAPPELLO + TUTONE DI PIUMINO + COPERTINA in caso di ovetto a basse temperature.

Abbigliamento per la nanna:

Rispetto al giorno, però, le temperature esterne e della casa si abbassano perciò è meglio coprirli di più.

I lattanti, nei primissimi mesi di vita, durante la notte, NON si scoprono perché si muovono poco, e quindi di solito li si ritrova così come sono stati coperti. In questo caso consiglio:

BODY a maniche corte + CALZE + TUTINA DI CALDO COTONE o CINIGLIA a maniche lunghe oppure COPRIFASCIA e GHETTINA di caldo cotone o ciniglia + COPERTINA PESANTE.

Crescendo potrebbero muoversi molto di più e a volte, diventare insofferenti alle coperte. Inquesto caso le proposte sono due: Sacco Nanna (possibilmente scegliere modello con maniche) o Pigiamoni (possibilmente senza cappuccio che può essere causa di soffocamenti o surriscaldamenti eccessivi)

In questi casi non c’è bisogno di aumentare lo spessore della tutina, perché i sacchi nanna sono già molto caldi. In questi casi l’abbigliamento sarà:

BODY a maniche corte + CALZE + TUTINA DI  COTONE a maniche lunghe + SACCO NANNA / PIGIAMONE.

Vestire i bambini in PRIMAVERA e AUTUNNO (da 17°C a 25°C)

Le mezze stagioni sono quelle che, da sempre, danno i maggiori problemi. Ancora peggio , oggi che le mezze stagioni durano una manciata di giorni se va bene,altrimenti si passa direttamente da estate a inverno o viceversa e noi andiamo letteralmente in confusione per paura di svestirci troppo presto e ammalarci.

In questo caso, i consigli per l’abbigliamento dei neonati non sono diversi da quelli degli adulti, parola d’ordine: Stratificare (abbigliamento a cipolla). Occorre in via generale indossare molti capi leggeri anziché uno pesante così da vestirsi o svestirsi in base alle temperatura.

I neonati necessitano di comodità e freschezza, quindi in questo periodo sono ancora più importanti i materiali, banditi i capi sintetici che impediscono la traspirazione della pelle e favoriscono la sudorazione.

Abbigliamento in casa:

BODY a maniche lunghe + CALZE (non fa ancora così caldo da toglierle) + PANTALONE di cotone (in questo caso è preferibile il doppio pezzo perchè la tutina è vincolante ma vanno ugualmente bene quelle a maniche corte ma senza piedini, saranno sufficienti le calze che si possono togliere all’occorrenza per rinfrescare) + GOLFINO.

Per stare a casa ,in caso non faccia ancora molto freddo, e due strati body e maglia risultino eccessivi, potrebbero tornare utili i body a maniche lunghe con dei Pantaloni.

Abbigliamento fuori casa:

BODY a maniche corte + CALZE (non fa ancora così caldo da toglierle) + COPRIFASCIA o MAGLIETTA a maniche corte di cotone + PANTALONE di cotone (in questo caso è preferibile il doppio pezzo perchè la tutina è vincolante ma vanno ugualmente bene quelle a maniche corte ma senza piedini, saranno sufficienti le calze che si possono togliere all’occorrenza per rinfrescare) + GOLFINO + FASCIA (per proteggere orecchie nei giorni ventosi) + GIACCA A VENTO + COPERTINA DI LINO leggera in caso di cambiamenti climatici improvvisi.

In caso non faccia ancora molto freddo, e due strati body e maglia risultino eccessivi, potrebbero tornare utili i body a maniche lunghe con dei Pantaloni.

Abbigliamento per la nanna:

Anche nel caso del completo notturno occorre stratificare, mettendo un lenzuolino, appropriato per i riposi pomeridiani e una copertina un po più pesante ma sempre di cotone per la notte. I sacchi nanna sono già troppo caldi, pertanto da non utilizzare.

Per stare a casa e per la notte,in caso non faccia ancora molto freddo, e due strati body e maglia risultino eccessivi, potrebbero tornare utili i body a maniche lunghe con dei Pantaloni.

BODY a maniche corte + CALZE + COPRIFASCIA o MAGLIETTA di cotone (se la casa è particolarmente calda si utilizzerà la manica corta in caso contrario manica lunga) + PANTALONE di cotone oppure TUTINA a maniche corte/lumghe + LENZUOLINO + COPERTINA DI COTONE.

Vestire i bambini in ESTATE ( oltre 26°C )

La cosa importante da ricordare è che i neonati soffrono molto di più il caldo che il freddo: ovviamente stando sdraiati con la schiena sempre poggiata, sudano molto di più.

È importante avere dietro sempre un cambio perché se al tocco notiamo che la schiena è troppo bagnata, è necessario cambiare il piccolo.

D’estate aumenta anche la possibilità di dermatiti da pannolino. La maggior parte dei pannolini, anche quelli migliori, sono in realtà poco traspiranti pertanto possono far sviluppare delle irritazioni nella zona intima e nella schiena quindi è consigliabile in questo periodo utilizzare pannolini che abbiano più cotone (meno assorbenti).

Abbigliamento in casa:

Meglio utilizzare un ventilatore non rivolto verso il bambino, e avere l’accortezza di tenere le finestre chiuse nelle ore più calde della giornata e aperte durante la notte, se avete l’aria condizionata (la temperatura ideale, secondo il Ministero della Salute, è di 24­-25 °C,mai di meno) lasciatela accesa prima di mettere a nanna il bimbo,spegnete del tutto quando si sarà addormentato e durante la notte, oppure tenete ad una temperatura di 26-27°.

A seconda della temperatura si consiglia di non lasciarli nudi con solo il pannolino ma vestirli sempre con il body di cotone che mantiene il giusto calore addosso e permette di buttare fuori quello in eccesso. Il telino di mussola di lino/cotone ha lo stesso principio: se si addormentano è bene utilizzarlo senza accaldarli troppo.

I calzini di cotone possono essere tenuti a portata di mano in caso di uscite nel tardo pomeriggio o serali.

BODY a maniche corte o giromanica o CANOTTIERA di cotone/lino/seta + PANTALONCINO oppure PAGLIACCIETTO (a pantaloncino) o VESTITINO a maniche corte o GIROMANICA .

Abbigliamento fuori casa:

BODY a maniche corte o giromanica o CANOTTIERA di cotone/lino/seta + Pantaloncino o PAGLIACCIETTO (a pantaloncino) o VESTITINO a maniche corte o GIROMANICA + CAPPELLINO DA SOLE

Calze, Pantaloncini e Magliettine da indossare sopra la tutina, o Golfino per coprirli un po’ di più la sera o in caso di sbalzi di temperatura, da far indossare se si entra ad esempio in un centro commerciale o in un luogo più fresco + LENZUOLINO O COPERTINA DI MUSSOLA DI COTONE.

Abbigliamento per la nanna:

BODY a maniche corte o giromanica o PAGLIACCETTO + LENZUOLINO+ se necessario CALZINI leggeri